Molti coltivatori di cannabis sono passati a un approccio vegano alla coltivazione di marijuana biologica. Molti credono che i benefici della marijuana biologica siano maggiori di quelli della sua controparte tradizionale. Oltre al suo sapore, aroma e benefici semi cannabis milano per la salute superiori, un approccio vegano offre gusto e odore migliori. All’inizio del 1900 fu introdotta per la prima volta l’agricoltura a base vegetale e pionieri come Maya Bruce e Rosa O’Brien svilupparono un sistema vegano per coltivare marijuana.
I coltivatori di cannabis possono utilizzare un approccio vegano alla produzione di cannabis biologica, ma questo approccio potrebbe essere fuorviante. Mentre l’industria agricola ha regolamentato e certificato sistemi per la conformità biologica, l’industria della cannabis non ha questi sistemi. Anche se un coltivatore è elencato OMRI, l’industria della cannabis non ha ancora stabilito un sistema standardizzato per certificare le sue pratiche biologiche e vegane. Tuttavia, i dispensari possono etichettare i loro prodotti in modo biologico e il mandato del Colorado richiede che ogni prodotto elenchi i suoi ingredienti.
Durante il programma di certificazione di 16 ore, gli studenti imparano come coltivare marijuana dal seme al raccolto. Imparano anche come prendersi cura delle loro piante e del giardino, il che può aiutarli a migliorare i raccolti e perfezionare i processi di coltivazione. Durante il processo di certificazione, gli studenti acquisiscono un patrimonio di conoscenze e abilità che li avvantaggeranno man mano che avanzano con la loro attività. Anche se frequentare l’università di formazione sulla cannabis non è gratuito, vale la pena investire per ottenere una certificazione nella coltivazione di marijuana biologica.
Uno dei maggiori vantaggi di un approccio vegano alla coltivazione della marijuana biologica è che rispetta l’ambiente. Le sostanze chimiche presenti nei fertilizzanti e nei nutrienti hanno effetti dannosi sui corsi d’acqua e sulla flora e fauna naturali della zona. Inoltre, la pianta stessa beneficia di un approccio vegano. Poiché ha una minore esposizione ai sottoprodotti di origine animale, la pianta di cannabis è in grado di assorbire più nutrienti e concentrare la sua energia sulla produzione di terpeni.
Oltre all’approccio vegano alla coltivazione della marijuana biologica, questo approccio ha altri vantaggi. Il primo è che le piante di cannabis hanno residui di pesticidi ed erbicidi inferiori rispetto a quelle delle colture convenzionali. Oltre ad essere meno dannosa per l’ambiente, la canapa ha anche dimostrato di essere un trattamento più efficace per alcune condizioni croniche. L’altro grande vantaggio è che è più facile trovare prodotti a base di cannabis vegana man mano che le normative migliorano.
Un approccio vegano alla coltivazione di marijuana biologica richiede alcuni cambiamenti nella composizione del suolo. Le piante vegetali hanno bisogno di materia vegetale ricca di azoto mentre le piante da fiore hanno bisogno di un terreno ricco di potassio e fosforo. Oltre ad aggiungere ammendanti a base vegetale al terreno, puoi usare compost tea o inoculanti microbici come alternative ai sottoprodotti di origine animale biologica. Il pacciame è un ottimo strumento per proteggere il terreno e aumentarne l’assorbimento.
Il curriculum della Cannabis Training University comprende nove programmi di certificazione online. La durata del corso varia da tre a sei mesi, a seconda del programma. Gli studenti ricevono accesso illimitato ai corsi online, supporto tramite chat dal vivo dal lunedì al venerdì e accesso a webinar di esperti ogni mese. La Cannabis Training University utilizza un’interfaccia drag and drop per fornire informazioni. Questo programma è rivolto all’industria della cannabis. Nonostante il curriculum del programma sia incentrato sulla coltivazione della cannabis, è progettato per coloro che hanno già familiarità con la pianta.
Essendo l’unico college sulla cannabis negli Stati Uniti dedicato alla formazione sulla cannabis, l’Università di Oaksterdam si è guadagnata la reputazione di leader nel settore. La Oaksterdam University offre corsi online e di persona per educare i coltivatori domestici e professionisti. Il curriculum del corso è diviso in tre categorie principali: i corsi entry level, intermedi e avanzati. Alcuni dei migliori corsi sono anche gratuiti, tra cui l’Introduzione alla Marijuana e la Guida del Coltivatore di Cannabis.
L’approccio vegano alla marijuana biologica presso la Cannabis Training University include un approccio vegano alla coltivazione della marijuana. Include anche la canapa industriale, che è simile alla marijuana ma priva degli effetti psicoattivi. Questa è un’ottima notizia sia per i coltivatori di cannabis che per i consumatori. L’industria sta crescendo in popolarità grazie al movimento e alla legalizzazione della marijuana medica. Ma prima di iniziare a coltivare le tue piante, assicurati di dare un’occhiata alla Cannabis Training University.
Coltivare cannabis in modo biologico significa utilizzare le risorse naturali. Il terreno diventa naturalmente più acido con il passare del tempo. Per evitare ciò, il terreno può essere integrato con carbonato di calcio a una velocità di mezza tazza per gallone di cannabis in Italia terreno. Il carbonato di calcio è uno dei pochi minerali che la cannabis può gestire in quantità maggiori. Ha anche un effetto alcalinizzante. Il calcio minerale è particolarmente importante per l’acqua ad osmosi inversa, che manca di tamponi naturali per il pH.